Un amore infinito da decenni lega la moda al cinema.
E’ una storia iniziata dagli anni 50 come raccontiamo bene nel nostro articolo” quali sono gli abiti iconici del cinema divenuti degli evergreen” e nell’articolo “alla-scoperta di un grande amore tra cinema e moda”
Con il cinema dei Fellini e della Hollywood sul Tevere approdano nella capitale, attrici, principesse e first ladies che iniziano a frequentare i nuovi atelier che avevano aperto dopo la guerra;Esther Williams frequenta l’atelier di Roberto Capucci,le dive italiane Sofia Loren e Gina Lollobrigida diventano fedeli clienti di Schuberth..
mentre Anna Magnani e Ingrid Bergman elessero Fernanda Gattinoni, come sarta prediletta.Quest’ultima divenne meta fissa del jet set internazionale di passaggio per la capitale. Tra le sue clienti, si ricordano una quantità di stelle del cinema tra cui Anouk Aimée, Ingrid Bergman, Lucia Bosé, Bette Davis, Marlene Dietrich, Rossella Falk, Audrey Hepburn, Gina Lollobrigida, Anna Magnani, Kim Novak, Lana Turner e Monica Vitti.
Un amore infinito quello tra cinema e alta moda, che negli anni vede poi l’ingresso dei più grandi colossi dell’alta moda: Armani, Cerruti, Gaultier, Ferragamo, Krizia e molti altri. Sempre seguendo una sola direzione: il cinema che omaggia e sfrutta l’arte della sartoria.
Oggi però qualcosa è cambiato e le ultime capsule lo dimostrano. Non cambia il binomio, ma cambia il senso di orientamento: la moda che omaggia il cinema.
Moda che omaggia il cinema? E’ una tendenza irrefrenabile forgiata dal lavoro di case di moda .
Love parade di Gucci omaggio al cinema
la “Gucci Love Parade”, questo il nome della collezione, portata in scena da Alessandro Michele non celebra solamente i 100 anni della casa di moda fiorentina ma l’amore del direttore creativo per una città divenuta sua basilare fonte d’ispirazione .
Un omaggio al cinema di Hollywood che lo stilista sogna sin da piccolo immaginandolo come una lontana e magica “fabbrica dei sogni” dove tutto può realizzarsi. È un’atmosfera di cui si innamora sin da piccolo grazie alla mamma, che lavorava nel campo del cinema come assistente di una casa di produzione
Succede quindi che l’anima di Hollywood è in passerella in questa collezione chiamata Gucci Love Parade.
Ogni abito della collezione è un omaggio a look e costumi iconici degli anni scintillanti di Hollywood. Troviamo lo smoking, sia per lei che per lui, che, declinato in toni pastello pop, sembra proporsi come il nuovo abito da sera, ma ci sono anche gli abiti bianchi in stile anni ’30, impreziositi da bordi in pelliccia.
La lettera d’amore di Alessandro Michele al cinema di Hollywood e a star come Marilyn Monroe, Rita Hayworth, Veronica Lake, Rock Hudson e Kim Novak trapela da ogni singolo look attraverso riferimenti dell’epoca riproposti in chiave moderna:
- dai long dress bordati di pieghe ai diademi.
- dagli abiti in tulle drappeggiato decorati da serpenti ai boa di piume colorati,
- dai completi maschili con panciotto e papillon a copricapi di ogni foggia e stile.
Anche Virgil Abloh stupisce tutti con il setting regalato a Louis Vuitton alla Fashion Paris Week 2020:
una scalinata paradisiaca che ricorda e celebra il Jim Carrey di The Truman Show.
Sacai omaggio a The Big Lebowski
Sacai ha lanciato una collezione di felpe in omaggio al signor Jeffrey Lebowski,un hippy fannullone ,interpretato dall’attore Jeff Bridges.
La collezione lancia una felpa nera con scritta blu e bianca .
Si possono trovare anche altri modelli on line come la seguente;
omaggio al cinema Pulp Fiction
Uscito nelle sale di tutto il mondo nel 1994, è un film di Tarantino divenuto un cult ,,che narra quattro storie di violenza che s’intersecano tra loro.
Nel terzo episodio un sicario deve portare a ballare Mia, moglie del capo, che scambiata eroina per cocaina, va in overdose.Moglie del boss, Mia Wallace è una bad girl bisognosa di attenzioni. Totalmente esclusa dall’interazione con qualsiasi uomo, ha la possibilità di uscire una sera con Vincent/Travolta e si veste per mettere in mostra la sua personalità.
Memorabile è la scena del ballo, che vede protagonisti Uma Thurman e John Travolta ( Mia Wallace e Vincent Vega)
La camicia bianca di Mia Wallace
è stata disegnata dalla costumista Betsy Heimann appositamente per il personaggio. Ispirata alla classica camicia da uomo è stata creata per essere indossata fuori dai pantaloni e con Il taglio aderente sul busto e la leggera svasatura sui fianchi per mettere in risalto il punto vita, creando una perfetta silhouette a clessidra..
Pantaloni a zampa di Mia Wallace
pantaloni a zampa sostenibili ,rispettosi dell’ambiente scontati a 19 euro dell NA-KD
I pantaloni furono modificati sulla figura dell’attrice. In mancanza di risorse economiche per acquistare pantaloni couture della sua misura (la Thurman è molto alta), si scelsero un paio che risultavano però troppo corti. Da qui l’idea di esagerare il difetto, mettendolo in evidenza, e accorciare ulteriormente l’orlo per creare un modello di pantaloni cropped. Pantaloni a zampa neri ispirati alla mise di Mia Wallace nella scena del ballo di Pulp Fiction
Ci sono anche dei prodotti make up ispirati a Mia Wallace
Pray for us colletion
Pray for us ha lanciato delle t shirt ispirate ad Mia Wallace con una frase senza tempo “volevo solo stare bene”.
HUF collection
Anche il brand HUF rende omaggio al capolavoro di Tarantino con una collezione , fatta di felpe, t-shirt, camicie e giubbetti. Il leit motiv: “bad mother fucker”,. QUI trovate la t-shirt di Pray for Us. QUI invece trovate la capsule di HUF.
Omaggio alla serie cinema Bridgerton e la tendenza Royalcore in passarella
La serie Netflix prodotta da Shonda Rhimes BRIDGERTON ,ambientata nel mondo dell’alta società londinese durante la Reggenza inglese , ha influenzato la moda ,contribuendo all’esplosione della tendenza royalcore, ovvero tutto ciò che attinge dall’immaginario del mondo royal antico e contemporaneo, dai vestiti agli arredi. Ma a rendere il trend ancora più forte sono state, negli ultimi tempi, altre serie di successo come The Great (Con Elle Fanning), Maria Regina di Scozia, Gli ultimi zar, Versailles, Sissi e The Crown.
Alexander McQueen, Edward Crutchley, Richard Quinn portano in passarella capi dai volumi importanti, ricchi di bustier, ricami effetto vintage, collane di perle e lunghi guanti. Alexander McQueen in particolare rilegge lo stile della serie con un abito bustier con gonna vaporosa in azzurro .
Puoi trovare una versione in pizzo su Amazon ABITO ELEGANTE E ROMANTICO IN PIZZO per una cerimonia o festa Adatto a quasi tutte le figure, è romantico ed elegante.
Un tripudio di sangallo bianco, pizzo e tulle caratterizza la collezione primavera della la designer neomamma Simone Rocha. Anche Giambattista Valli opta per pizzi, tulle e volant e porta in passarella e anche per maxi Swarovski e colori accesi. In particolare si scopre una palette di rosa, che va dal più scuro a quello più evanescente. Mentre Louis Vuitton propone una versione tutta nuova del panier settecentesco. Il marchio di calzature Malone Soulier, infine, ha lanciato l’esclusiva capsule collection Malone Soulier x Bridgerton in collaborazione proprio con Netflix e Shondaland. Ben 14 modelli di scarpe deluxe ispirate dai fastosi costumi in stile Regency. Infine Giorgio Armani punta su materiali impalpabili e un rosa perfetto.
In linea con il trend l’abito da sera in pizzo che regala un tocco di sensualità e mette in evidenza il punto vita
Bellissimo anche l‘abito in stile impero perfetto per una cerimonia:
Per un aperitivo l’abito con spacchi e tulle è in linea con il trend aggiungendo un tocco di sensualità:
infine fa parte del trend la camicia sexy ed elegante per una serata speciale:
Fendi omaggio al Cinema
Qualche anno fa la maison di moda Fendi ha allestito una meravigliosa mostra “Fendi Studios” in omaggio al mondo del cinema a Palazzo della Civiltà alla Festa del Cinema di Roma.
“Il cinema è sempre stato importante nella nostra famiglia
ha confermato Silvia Venturini Fendi, direttore creativo delle linee accessori, uomo e bambino della griffe
La maison ha un legame stretto con Cinecittà. Le sorelle Fendi infatti hanno collaborato con costumisti di alto livello e con i più importanti registi, da Luchino Visconti a Wes Anderson, da Martin Scorsese a Giuseppe Tornatore.
“Così è nata l’idea di riunire questi film in un’unica esposizione “
spiega Pietro Beccari ceo di Fendi .
Lo stesso Palazzo della Civiltà Italiana sede dell’esposizione è legato al cinema poiché è stato negli anni teatro di film iconici come Boccaccio ’70, e Zoolander II e Titus
A proposito di Titus,il capolavoro vede protagonista una delle protagoniste del cinema anni 80, Jessica Lange attrice dai mille talenti capace di interpretare ruoli comici e drammatici. Icona di femminilità è entrata a far parte dell’immaginario per la sua sensualità con ” Il postino suona sempre due volte “con Jack Nicholson. Vincitrice di 2 Oscar (per Tootsie e Blue Sky), ha iniziato la sua carriera in King KONG di Dino De Laurentis. Il noto produttore cinematografico resta folgorato da Jessica Lange, tanto da ingaggiarla per il remake di King Kong che arriva nelle sale nel 1976. In questo remake è divenuta memorabile Jessica in abito d’oro avvolta da collane e bracciali di Bulgari ,che testimoniamo il lungo legame della casa di moda con il cinema
Bulgari e il cinema una storia d’amore: la collezione Heritage
Tante le star del cinema che hanno indossato sullo schermo le creazioni uniche e da sogno di Bulgari.
Non solo Jessica Lange come menzionato ma anche Elizabeth Taylor, Ingrid Bergman, Marilyn Monroe, Anna Magnani, Lauren Bacall, Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Soraya, Silvana Mangano, Claudia Cardinale, Nicole Kidman. E poi Sharon Stone, Susan Sarandon, Catherine Zeta Jones, Charlize Theron e Angelina Jolie. A tutte loro Bulgari ha dedicato un esemplare unico. Gioielli del passato che oggi appartengono alla Collezione Heritage
Un nuovo spazio museo nella boutique di via Condotti ospita Collezione Heritage di Bvlgari: la DomvsAvrea, aperta ogni giorno a ingresso libero per chiunque desideri scoprire la storia del gioielli Bvlgari, e le icone che hanno decretato il successo internazionale del Brand.
Tu quale look da cinema preferisci?
Le Twins