Tessuto leggero, pienamente ricamato ma anche spesso traforato. Di cosa stiamo parlando? Del tessuto must have dell’estate: il Sangallo
Il dizionario cita la seguente descrizione:
Tipo di ricamo che presenta piccoli trafori, foglioline e fiorellini eseguiti a cordoncino con estrema precisione di disegno, così da conferire al ricamo stesso l’aspetto quasi di un merletto
Definizione del Sangallo
Il pizzo è un tessuto molto leggero e finemente lavorato che viene creato intrecciando dei fili che possono essere di vari materiali:
- cotone
- lino
- seta.
Per realizzarlo si utilizzano numerosi strumenti:
- aghi (come l’uncinetto)
- supporti (tombolo, telai, cartoni) in base alla tecnica.
I pizzi si dividono in due categorie:
- quelli lavorati a mano (l’uncinetto, il macramè ,il filet e tutti i pizzi a tombolo)
- quelli realizzati a macchina (jacquard, leavers).
Il pizzo Sangallo o San Gallo, prende il nome da Sankt Gallen, città della Svizzera orientale, situata nei pressi del lago di Costanza nota per la sua lunga tradizione tessile nata nel Medioevo
Vediamo come è nato l’iconico tessuto sangallo
Nascita del Sangallo
La antichissima città di San Gallo fondata da un monaco nell’VIII secolo, fin dal Medioevo divenne nota e apprezzata per le sue tele di lino, erba fra le poche da poter coltivare alle altitudini di St. Gallen . Il lino era talmente prezioso da essere chiamato “l’oro bianco” e la sua produzione impiegava centinaia di famiglie nella città e i suoi dintorni.Il vero trionfo di St Gallen, però, si raggiunse nella seconda metà del Settecento, quando si iniziò a produrre un particolare ricamo con fori e rilievi, base per il Sangallo come oggi lo conosciamo.
La tecnica usata dai ricamatori sangallesi è chiamata per l’appunto «sangallo» e viene utilizzata negli abiti, nella biancheria intima, nelle tovaglie e negli asciugamani.
Nei primi anni, i pizzi sangallesi venivano ricamati a mano su tessuto di lino poi Il lino venne progressivamente sostituito dal cotone, la fibra del nuovo Mondo, che veniva ricamato a mano: alla fine del secolo gli imprenditori tessili sangallesi impiegavano decine di migliaia di lavoratori a domicilio nella Svizzera nordorientale e nella zona estera confinante.
Con l’avanzare del tempo il progresso tecnologico e la rivoluzione industriale ebbero grandi conseguenze sull’industria tessile della città .
Prima macchina da ricamo a mano di Josse Heilmann intorno al 1820
Così Josse Heilmann sviluppò la prima macchina da ricamo a mano in grado di ricamare utilizzando più di 300 aghi simultaneamente trasferendo il motivo desiderato sul tessuto più volte. Questo tipo di macchinario, per funzionare, richiedeva il lavoro costante di una persona.
Furono po i F.E. Rittmeyer e F.A. Vogler ad adattarla per la produzione in serie.
L’invenzione della macchina da ricamo rivoluzionò l’industria tessile e rese possibile il successo dell’industria europea del ricamo nella regione di San Gallo.
Più di 20.000 macchine di questo tipo furono costruite solamente per il ricamo di San Gallo.
Il prestigioso ricamo prodotto, divenne popolarissimo durante il periodo precedente alla Prima Guerra mondiale. Le signore dell’alta società facevano a gara per sfoggiare i loro abiti elaborati. Poi, quando la domanda crollò, si sviluppo’ in parallelo una produzione d’eccellenza a mano. Era questa che i grandi stilisti ricercarono specie negli anni 40 e 50, quando a St Gallen arrivavano Cristobal Balenciaga e Christian Dior. Più tardi Karl Lagerfeld, nei suoi anni alla direzione creativa di Chloé, avrebbe chiesto solo ricami eseguiti manualmente.
Produzione e lavorazione del Sangallo oggi
Il pizzo Sangallo può essere realizzato in modo tradizionale, seppur con macchinari appositi, con ricami ad ago e trafori.
Oppure con tecniche più moderne, come il ricamo laser.
Non tutti i tessuti sono adatti per la lavorazione laser ,l’ideale infatti è usare tessuti tecnici come lycra o neoprene
Il pizzo Sangallo solitamente è realizzato su tessuti in fibre naturali con motivi e disegni floreali o geometrici, traforati ma anche a rilievo.
I maggior produttori del tessuto Sangallo
La maggiore produttrice di Sangallo è la storica Bischoff Textile, attiva fin dal Quattrocento.
Oggi l’azienda ha delocalizzato però parte della produzione in Thailandia e Sri Lanka, mantenendo a St Gallen solo una piccola parte produttiva
Nel 1904 nacque l’azienda tessile Jakob Schlaepfer, che collabora con molti marchi di moda e che dal 2016 è stata inglobata nel gruppo Forster Rohner, fra i più importanti d’Europa. Dai suoi atelier sono usciti anche i ricami dell’abito di Isabel Toledo indossato da Michelle Obama nell’Inauguration Day nel 2009.
Il sangallo nell’estate 22
il Pizzo Sangallo è senza dubbio una delle lavorazioni estive più amate grazie a quell’aurea candida e romantica, che torna protagonista nella nuova stagione Primavera Estate 22. Il guardaroba estivo sarà all’insegna della leggerezza e delicatezza grazie ai ricami del Sangallo
Nel colore bianco il Sangallo dà il migliore risultato per quel candore e freschezza che nessun altro colore è in grado di evocare. Sebbene il bianco è la tonalità classica, anche nelle altre sfumature il Sangallo premia la scelta.
In questa stagione il Pizzo Sangallo si veste di colore. C’è il corallo e l’arancio, il verde prato e il fucsia. Ci sono poi le tonalità pastello, dal turchese al verde del mare. E ancora, il nero che è molto sensuale ma mai volgare
Abito Sangallo Twinset fresco e leggero
ABITO MIDI DAL FAVOLOSO VERDE BRILLANTE Twinset
Camicetta romantica con Volants Twinset
Le proposte in Sangallo degli Stilisti moda per l’ Estate 22
Tra gli outfit d’effetto delle sfilate primavera-estate 2022, spiccano capi in sangallo nelle sue diverse versioni.
- Per Michael Kors, il Sangallo rimanda agli anni Cinquanta.
- Alberta Ferretti, ha fatto sfilare creazioni seducenti all’insegna della femminilità
- mentre Chloé e Dolce&Gabbana, hanno puntato sul romantico e il bianco
- Isabel Marant ha presentato abbinamenti che richiamano gli anni Ottanta/Novanta
- mentre Valentino ha puntato sul sangallo colorato.
La scelta di capi in Sangallo per l’Estate è ampia; protagonisti tagli ampi e morbidi, balze e lunghezze che sfiorano i piedi che creano un look estivo all’insegna del romanticismo. Ci sono abiti di tutte le lunghezze, come lunghe in puro stile boho chic di cui il Sangallo è un tessuto caposaldo.
Guarda a proposito il nostro articolo su questo stile fresco ed estivo
Abito Twinset Corallo all’insegna del romanticismo
abito Crema con dettagli colorati Twinset
vestito lungo Twinset nel colore bianco candido
Come indossarlo secondo i trend della Primavera Estate 22
La moda dell’Estate 22 suggerisce di indossarlo in versione vedo non vedo o sovrapposto a capi neutri o tono su tono, come una camicia o un completo composto da top e pantalone.
Gonnellina asimmetrica da sfoggiare al mare con il bikini
Sensuale l’abito Replay nella tinta del nero
Camicietta con inserti in Sangallo Pennyblack
camicietta in Sangallo con maniche a sbuffo
blusa con cintura in vita che mette in risalto il punto vita
maglietta con inserti in Sangallo Terranova
Pantalone nero in Sangallo MONNALISA
pantalone a vita alta sangallo Valeria Mazza
Motivi per avere il Sangallo
- E’il tessuto dell’Estate, fresco e romantico
- .Sempre alla moda, sempre elegante, e mai scontato. Il pizzo sangallo è delicato, tenue, fresco e adatto ad ogni capo.
- Fine, elegante, fresco, semplice, romantico, adatto a tutte le età e ad ogni occasione, ideale per abiti, gonne, camicette, costumi, vestitini e molto altro…
Compra un capo in sangallo, che sia un pantalone, una blusa o un vestito e sei sicura che non passera mai di moda!
Sarà comunque ancora di tendenza!
Le Twins