Lassie, miglior amico dell’uomo, ci fa tornare al cinema

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Dopo un anno di buio e di distaccamento forzato dalla vita ‘normale’, caratterizzata da tutte le attività quotidiane a cui siamo abituati, dalle passeggiate ai viaggi, dallo sport alle serate in compagnia, dallo svago agli spettacoli, torna la possibilità di andare al cinema. Le sale aprono con un film dedicato al migliore amico dell’uomo: il pet… ovvero Lassie!

Il primo film, di Fred McLeod Wilcox, risale all’anno 1943, ed è ambientato in America.

 Torna infatti sul grande schermo Lassie, un vero mito del passato, dopo quasi ottanta anni, con lo stesso titolo:” Torna a casa Lassie”

Vede protagonista il pastore scozzese dal muso affilato ispirato al romanzo del 1940 di Eric Knight. 

Il nuovo film, con Lucky Red, in sala dal 10 giugno, è invece ambientato in Europa, esattamente in Germania.

Questa nuova versione vede un Lassie alle prese con un lungo viaggio per ritrovare l’amata famiglia che è stata costretta ad abbandonarlo quando per problemi economici, si è dovuta trasferire in una casa più modesta.

La parte del protagonista è stata affidata, dopo una lunga selezione, fatta da Renate Hiltl, proprietaria del Ranch ‘Animali per il Cinema’ in Alta Baviera, al cane Bandt.

«Sono diventata addestratrice di animali per il cinema proprio perché avevo visto il film Lassie da bambina», ha spiegato Renate in un’intervista.

Il cane Bandt è risultato il soggetto più dotato per la vanità, amando stare sempre al centro dell’attenzione.

Il protagonista ha dovuto anche sottoporsi allo styling.

All’inizio, Lassie è un cane ben curato, ma durante il viaggio di ritorno dalla sua famiglia, il suo pelo diviene più trasandato e sporco. 

Il nostro eroe ci condurrà nel suo viaggio nei paesaggi della Germania e ci emozionerà per il pathos che lega i protagonisti umani a Lassie.

Questo film esprime come il nostro amico pet sia una presenza di famiglia e rappresenta un supporto morale e affettivo molto spesso irrinunciabile.

Oggi i fedeli pets sempre di più sono considerati parte della famiglia, con il diritto a cure e benessere, come gli altri componenti. Sono nate boutique meravigliose ricche di sfiziosi giochi e tutti gli accessori necessari. Spaziare tra abitini e giacche sta diventando lo spasso di molte mamme adottive, grate dell’amore del proprio cucciolo.

Sono nati centri specializzati per l’educazione, istituti benessere e asili e nuove professioni, come ad esempio, il dog sitter.

Le famiglie adottive dei nostri cuccioli sono felici di poter dare serenità e svago al loro piccolo e coccolarlo come un componente della famiglia.

 credit TURGAY-YILDIZ PEXELS

Portare il proprio cagnolino in vacanza e vivere con il cucciolo momenti di relax non è più un sogno, in quanto ci sono strutture turistiche ricettive che iniziano ad ospitare anche i pets!

C’è però ancora molta strada da percorrere soprattutto riguardo ai mezzi pubblici come gli aerei, le navi che non permettono alle famiglie adottive dei pets di viverseli serenamente durante il viaggio! Ma speriamo che gradualmente ci sarà più tolleranza.

Il nostro pet ci insegna l’amore incondizionato, fedeltà e sincerità. Si accontenta di poco, solo dell’attenzione e dell’amore della famiglia.

Proponiamo una serie di suggerimenti per la felicità della famiglia e del proprio cucciolo, diamo indirizzi utili di veterinari, specialisti doc e possiamo anche occuparci della lista della spesa per il nostro amato amico.

Contattateci al nostro indirizzo e-mail per info senza impegno oppure visitate la pagina dedicata nel nostro sito.

Le twins

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